Operazione Legalità
31/01/2009 Il Mattino
I residenti contestano l’intervento dei vigili
Oltre a Scampia altri due blitz sono stati messi a segno in città - uno ai Quartieri Spagnoli, l’altro a piazza Garibaldi - per il ripristino della legalità. In vico Tofa è stata sequestrata una cappella votiva, realizzata senza alcun permesso, in memoria di Nicola Sarpa, il giovane ucciso da un proiettile vagante, a Napoli, nella notte di Capodanno. L’intervento, messo a segno dalla Polizia municipale, è stato contestato dai residenti. I vigili, nonostante le proteste, hanno comunque proceduto al sequestro della costruzione. Sempre ai Quartieri, i vigili, supportati dagli operai del Comune, hanno anche rimosso duecento paletti abusivi in vico Cariati, vico Colonne a Cariati, Salita Cariati, vico Lungo Montecalvario e Porta Carrese a Montecalvario. I due operai che stavano realizzando la cappella votiva sono stati deferiti all’autorità giudiziaria. L’intervento della Polizia Municipale era stato sollecitato dalla seconda Municipalità. In particolare dall’assessore alla Vivibilità, Gianfranco Wurzburger. «La nostra municipalità ha dato impulso a un altro intervento di ripristino della legalità a Montecalvario e Mercato, con la collaborazione di vigili, carabinieri, polizia, vigili del fuoco, operai dell’Asìa e della III direzione Patrimonio e Logistica del Comune» commentano, in una nota, Wurzburger e Alberto Patruno, presidente della II Municipalità. Ai Quartieri, oltre ai 200 paletti in ferro a protezione di «stalli personalizzati per la sosta» sono state rimosse sei fioriere in cemento, nonché sono stati elevati 36 verbali per violazioni al codice della strada. Contemporaneamente, in piazza Garibaldi ed in piazza Nolana, gli agenti dell’ottava unità operativa della polizia municipale, diretti dal tenente Marraffino, i carabinieri della compagnia Stella e gli operai dell’Asìa e della terza Direzione patrimonio e logistica, hanno rimosso tredici quintali di indumenti usati messi in vendita sui marciapiedi di piazza Garibaldi dai rumeni. Durante le operazioni i carabinieri hanno ammanettato due marocchini trovati in possesso di coltelli di uso proibito. Mentre i vigili hanno sequestrato 30mila cd falsi in una traversa di Porta Nolana. «I cittadini – hanno dichiarato Patruno e Wurzburger – quotidianamente ci segnalano uno stato di insofferenza, sia per il commercio abusivo che per i numerosi atti di prepotenza che subiscono per le strade dei quartieri di riferimento della II Municipalità. Per questo abbiamo voluto essere presenti ad entrambe le operazioni di contrasto all’illegalità. La gente deve sapere che siamo con loro e come loro vogliamo che si torni ad una situazione di normalità. Non è ammissibile che chiunque decida di mettere una bancarella per vendere abiti trovati tra i rifiuti o installi un paletto per crearsi un posto auto privato non venga ostacolato. Nè è accettabile che vengano costruite edicole votive, vuoi per ricordare un defunto, vuoi per utilizzare le icone dei Santi per indicare le piazze di spaccio». m.l.p.