sabato 2 maggio 2009

VIA TOLEDO: AUTO IN SOSTA SUL MARCIAPIEDE


Il carro gru c' è, ma non preleva auto


Repubblica — 30 aprile 2009 pagina 1 sezione: NAPOLI


CARRI gru che girano per la città come fantasmi, senza poter prelevare le auto. Vigili appiedati. Giardinieri costretti a rimandare le potature. San Giacomo è in ginocchio: non paga le assicurazioni per i carri attrezzi e da ieri non ci sono più fondi per il carburante delle auto di servizio. IL COMUNE è a secco. Da oggi i vigili sono a piedi. Finito il carburante, spesi anche gli ultimi buoni-gasolio forniti in questi mesi, il generale Luigi Sementa ha inviato un fonogramma a tutte le unità operative, invitando gli agenti a uscire di pattuglia a piedi e a non usare le auto, per risparmiare il carburante rimasto nei serbatoi per le emergenze. Stessa sorte per le auto dei giardinieri comunali: ieri mattina è stato interrotto un intervento nei giardini di Santa Chiara, perché i camion per trasportare i rami potati avevano il serbatoio in riserva. E sorte simile per i carri attrezzi: in quest' ultimo caso il Comune non ha pagato l' assicurazione per i danni causati dalle auto attaccate al gancio. Perciò, paradossalmente, i carri gru possono girare, ma non prelevare le auto in divieto. Caso eclatante ieri mattina in via Toledo 390. Una Fiat Bravo è parcheggiata (o abbandonata) di traverso sul marciapiede. I negozianti dicono che è lì da martedì sera alle 20.30. Sul parabrezza c' è la multa dei vigili urbani (ore 7.50), ma 24 ore dopo, cioè fino a ieri sera alle 20, l' auto è ancora al centro del marciapiede, a impedire il passaggio di pedoni e disabili, tra le ire di residenti e commercianti e le polemiche dei passanti. «Ho chiamato io stesso il capo staff dell' assessore Scotti - dice Gianfranco Wurzburger della II Municipalità, allertato dei disagi dagli stessi cittadini - Mi hanno detto che mi facevano sapere, ma non è arrivata risposta. I vigili hanno fatto il loro dovere, per quanto possibile. Cioè hanno multato l' auto. Ma quando abbiamo chiamato il carro attrezzi ci hanno spiegato che i carri per la rimozione possono girare per strada, ma non prelevare le auto». E, infatti, per ordine del comando dei vigili i carri attrezzi da giorni girano per la città, come "spaventapasseri", come deterrenti mobili, ma quando c' è un' emergenza non possono agganciare l' auto, perché non hanno l' assicurazione. «È tempo di crisi. I soldi sono pochi, ma una città come Napoli non può rimanere senza carri attrezzi o senza auto dei vigili o dei giardinieri - incalza Wurzburger - Possibile che il Comune non abbia messo in bilancio queste spese? Di chi è la responsabilità?». E si va di male in peggio perché l' assicurazione non pagata per i carri gru è solo una piccola parte di un' assicurazione, chiamata assicurazione globale, che permettea Palazzo San Giacomo di risarcire i cittadini in caso di danni. «Se oggi un cittadino cade in una buca o se un' auto passa sotto un ponte comunale e viene colpita da una pietra che si stacca dalla volta, il Comune non ha assicurazione. Chi risarcisce i cittadini?», si chiede Gennaro Martinelli, segretario provinciale della Fp Cgil. «I carri attrezzi continuano a girare, come deterrente, e i vigili continuano a lavorare, anche appiedati, ma così non si può andare avanti a lungo - chiosa Martinelli - Siamo sull' orlo dello sfascio». - CRISTINA ZAGARIA

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