venerdì 28 agosto 2009

Crollo in Vico Croce a S. Agostino - Forcella

Crolli a Forcella, interviene il Comune
Repubblica — 05 agosto 2009 pagina 8 sezione: NAPOLI

IL PALAZZO del Comune in vico Croce a Sant' Agostino, nel cuore di Forcella, entra nella lista dei primi dieci interventi urgenti dell' assessorato al Patrimonio. Il palazzo a cinque piani è puntellato con i tubi innocenti (ormai arrugginiti) dal terremoto dell' 80. La settimana scorsa c' è stato un crollo improvviso di solai e calcinacci e i vigili del fuoco hanno transennato l' intero isolato, chiudendo l' uscita che sbocca su piazza Salvatore Trinchese e scatenando le proteste dei residenti. «Così siamo intrappolati. Non abbiamo vie di fuga. L' uscita di fronte, quella che dà su via Forcella, è chiusa per tre quarti da altre impalcature», denunciano i cittadini preoccupatie arrabbiati. Off-limits anche in vico Tarallari. Una trappola di tubi, palazzi non agibili e abitazioni, in cui vivono 40 famiglie. L' assessore al Patrimonio, Marcello D' Aponte dopo l' ultimo crollo e le proteste di Forcella ha chiesto ai suoi tecnici un sopralluogo e una relazione. «In bilancio quest' anno abbiamo strappato un milione e mezzo di euro da destinare alla messa in sicurezza dei ruderi - spiega l' assessore al Patrimonio - È pochissimo, lo so bene, ma è già qualcosa, se si considera che nel 2008 i fondi destinati a questo settore erano pari a zero euro». Con il milione e mezzo a disposizione D' Aponte vuole intervenire su 10 casi urgenti. «E tra questi ci sarà sicuramente anche Forcella» assicura. I tempi? «Mi impegno ad avviare le pratiche entro settembre, ovviamente ricordando e tenendo conto che a complicare la stabilità del palazzo comunale di vico Croce a Sant' Agostino c' è anche un abuso edilizio. Ma per quanto ci compete, ci impegneremo con tutte le risorse economiche e le forze possibili». Nella relazione consegnata ieri nelle mani di D' Aponte il dirigente della Protezione civile, l' architetto Marianna Cerillo, sottolinea: «Il fabbricato al civico 20 di vico Croce a Sant' Agostino, di proprietà comunale, si presenta abbandonato e in vetuste condizioni». In particolare, dalle verifiche effettuate «si riscontra il crollo parziale di alcuni solai, un datato quadro fessurativo diffusoe generalizzato e fenomeni di schiacciamento alle murature in corrispondenza di sopraelevazione di recente edificazione». In altre parole, crolli, crepe, muri schiacciati. I tecnici del Comune hanno diffidato i proprietari della casa abusiva e i vigili urbani del nucleo antiabusivismo hanno anche sequestrato l' edificio. Ma la situazione rimane ad alto rischio. Infatti il dirigente della protezione civile ricorda all' assessore che «in attesa delle opere di messa in sicurezza, l' area è stata transennata» e dal 30 luglio c' è una pattuglia di polizia municipale 24 ore su 24. L' informativa è stata girata a tutti i servizi tecnici competenti, dall' antiabusivismo al servizio sicurezza abitativa. «Bisogna rimuovere i tubolari che ormai esistono soltanto in questa zona della città e ristrutturare gli edifici con i fondi per il centro storico», intervengono il consigliere Salvatore Castiello e l' assessore Gianfranco Wurzburger della II Municipalità, che da mesi stanno seguendo la vicenda di vico Croce a Sant' Agostino, in prima persona. «Siamo contenti che l' assessore abbia inserito Forcella tra i 10 interventi urgenti - concludono Castiello e Wurzburger - Vigileremo con le 40 famiglie di Forcella che sia veramente così». - cristina zagaria

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