RIFIUTI: DOMENICA ECOLOGICA; PATRUNO E WURZBURGER, INUTILE
(ANSA) - NAPOLI, 17 MAG - "Chiediamo al sindaco di dare
priorità nei prelievi alle aree mercatali, al fine di
scongiurare probabili focolai infettivi, visto l'aumento delle
temperature, e di revocare da ora in poi le domeniche ecologiche
che ci sembrano una presa in giro per i cittadini" affermano
Alberto Patruno e Gianfranco Wurzburger, rispettivamente
presidente e assessore alla vivibilità della II Municipalità.
"Il territorio del centro storico cittadino sta soffrendo
l'emergenza rifiuti come molte altre zone della città -
aggiungono - parlare di domenica ecologica in una città
sommersa dai rifiuti, ci sembra quantomeno fuori tempo: la
domenica ecologica è un provvedimento che segue una seria
politica per l'ambiente, non l'inizio di una politica in
difficoltà. In queste ultime ore in più parti della nostra
municipalità - proseguono Patruno e Wurzburger - sono state
attuate diverse forme di protesta da cittadini esasperati
dall'emergenza rifiuti: immondizia sparsa per strada,
carreggiate invase dai rifiuti, traffico in tilt, sporcizia
ovunque, cassonetti capovolti e usati come barricate per il
traffico".
"La gente è stanca, in alcune zone - continuano Patruno e
Wurzburger - soprattutto dove insistono i mercatini rionali,
l'area è diventata irrespirabile. Qui c'é un serio rischio per
la salute pubblica. Basti pensare che nelle aree mercatali oltre
al normale e quotidiano quantitativo di rifiuti domestici, si
aggiunge l'enorme quantità di rifiuti prodotti dai venditori di
frutta, verdura e pesce. Un miscuglio micidiale. Da diversi
giorni stiamo notando che gli insetti stanno aumentando, i topi
ormai camminano tra i cumuli di spazzatura anche in pieno
giorno. Noi che viviamo a stretto contatto con la realtà
territoriale, giudichiamo inutile l'istituzione della domenica
ecologica, soprattutto in un momento di grave crisi dettata
dall'emergenza rifiuti".(ANSA).
(ANSA) - NAPOLI, 17 MAG - "Chiediamo al sindaco di dare
priorità nei prelievi alle aree mercatali, al fine di
scongiurare probabili focolai infettivi, visto l'aumento delle
temperature, e di revocare da ora in poi le domeniche ecologiche
che ci sembrano una presa in giro per i cittadini" affermano
Alberto Patruno e Gianfranco Wurzburger, rispettivamente
presidente e assessore alla vivibilità della II Municipalità.
"Il territorio del centro storico cittadino sta soffrendo
l'emergenza rifiuti come molte altre zone della città -
aggiungono - parlare di domenica ecologica in una città
sommersa dai rifiuti, ci sembra quantomeno fuori tempo: la
domenica ecologica è un provvedimento che segue una seria
politica per l'ambiente, non l'inizio di una politica in
difficoltà. In queste ultime ore in più parti della nostra
municipalità - proseguono Patruno e Wurzburger - sono state
attuate diverse forme di protesta da cittadini esasperati
dall'emergenza rifiuti: immondizia sparsa per strada,
carreggiate invase dai rifiuti, traffico in tilt, sporcizia
ovunque, cassonetti capovolti e usati come barricate per il
traffico".
"La gente è stanca, in alcune zone - continuano Patruno e
Wurzburger - soprattutto dove insistono i mercatini rionali,
l'area è diventata irrespirabile. Qui c'é un serio rischio per
la salute pubblica. Basti pensare che nelle aree mercatali oltre
al normale e quotidiano quantitativo di rifiuti domestici, si
aggiunge l'enorme quantità di rifiuti prodotti dai venditori di
frutta, verdura e pesce. Un miscuglio micidiale. Da diversi
giorni stiamo notando che gli insetti stanno aumentando, i topi
ormai camminano tra i cumuli di spazzatura anche in pieno
giorno. Noi che viviamo a stretto contatto con la realtà
territoriale, giudichiamo inutile l'istituzione della domenica
ecologica, soprattutto in un momento di grave crisi dettata
dall'emergenza rifiuti".(ANSA).
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