giovedì 18 dicembre 2008

ASSALTO ALLA TOPONOMASTICA DEL CENTRO STORICO

COMUNI: NAPOLI; NEL CENTRO TARGHE VIE COPERTE DA MANIFESTI

(ANSA) - NAPOLI, 16 DIC - "E' stato un vero e proprio
assalto alla toponomastica del centro antico della città, ciò
che si è verificato questa mattina nel quartiere Porto .Alcune
targhe viarie del centro storico sono state coperte da
manifesti recanti altri nomi diversi da quelli propri delle
strade". E' quanto denunciano Alberto Patruno e Gianfranco
Wurzburger
rispettivamente presidente e assessore alla
vivibilità della II Municipalità.
"Molte targhe viarie, come ad esempio quelle di via
Mezzocannone, via De Mariniis, corso Umberto I, piazza Bovio,
sono state coperte con dei manifesti in bianco e nero,
probabilmente stampati da un personal computer, con scritte del
tipo: 'via dei fannulloni', 'piazza disoccupati', 'via
dell'università pubblicà, 'via Adamo', 'via dei
cassintegrati'. Non immaginiamo - proseguono Patruno e
Wurzburger - chi possa esser stato, ma sicuramente sono atti
vandalici che vanno condannatti e perseguiti. Ci sono targhe
viarie che hanno un valore storico rilevante, alcune delle quali
risalgono al 1800. Altre sono posizionate su edifici monumentali
e tutte quelle coperte ricadono nell'area vincolata dal codice
dei beni culturali".
"Per questi motivi - continuano Patruno e Wurzburger - oltre
a chiedere al Servizio Toponomastica del Comune di Napoli
l'immediato ripristino dello status quo ante, abbiamo chiesto
alla Digos della Questura di Napoli di ricercare i colpevoli di
questo danneggiamento del patrimonio pubblico, facendo
riferimento all'articolo 635 del codice penale. Questi gesti,
seppur di protesta, sono paragonabili ai cosiddetti writers che
senza alcun ritegno imbrattano monumenti ed edifici storici. Ci
auguriamo - concludono gli esponenti della Municipalità -che la
polizia, anche attraverso le immagini delle telecamere di corso
Umberto, possa individuare facilmente i colpevoli affinché
quanto successo non venga a ripetersi".(ANSA).

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