martedì 1 aprile 2008

CANTIERE PIAZZA CARMINE: DIFFIDATA L'ATI ESECUTRICE DEI LAVORI


Wurzburger: chiederò la rescissione del contratto


“Alcuni cittadini ci hanno segnalato che gli operai del cantiere insediato in piazza Carmine, a servizio dei lavori di riqualificazione di via Marina, avevano installato dei pali di sostegno alla recinzione dell’area perforando i basoli vesuviani. Immediatamente abbiamo attivate le verifiche. Infatti sia il Direttore dei lavori che il responsabile per la sicurezza dei lavori di riqualificazione di via Marina si sono recati sul posto constatando che realmente l’impresa aveva collocato dei pali di ferro nel basolato, danneggiando la pavimentazione di piazza Carmine. L’ATI costituita dalle imprese Di Cesare srl, CESVED, Cavatosta e figli, e Ianniello Costruzioni è stata diffidata a ripristinare ad horas lo stato dei luoghi, in quanto l’intervento non era stato autorizzato, né tanto meno concordato con la direzione lavori che rappresenta l’Amministrazione Comunale. Pertanto oltre alla diffida, l’ATI sarà chiamata a rispondere dei danni provocati alla pavimentazione storica di piazza del Carmine nelle sedi competenti. E’ quanto dichiara Gianfranco Wurzburger assessore alla manutenzione urbana della II Municipalità.
“C’è da restare sbigottiti – aggiunge Wurzburger – dinanzi ad un atto di grave incompetenza compiuto da una ditta esecutrice di lavori pubblici; è davvero inaudito che un’Associazione Temporanea di Imprese a cui è stato affidato un lavoro importante e consistente per la riqualificazione di via Marina, vada a danneggiare il nostro patrimonio storico monumentale. Eppure – prosegue Wurzburger – dovremmo trovarci di fronte a dei professionisti, invece con ciò che è stato fatto in piazza Carmine danneggiando il basolato, mi sembra proprio che il lavoro sia stato affidato a degli sprovveduti. Chiederò – conclude Wurzburger – al Sindaco di Napoli ed al Commissario Straordinario per le opere pubbliche di valutare se ci sono gli estremi per la rescissione del contratto. E’ ora di dire basta a chi non sa fare il proprio lavoro!”

Nessun commento: