sabato 26 aprile 2008
SGOMBERATA BASILICA DEL CARMINE
SLOGAN CONTRO PADRI CARMELITANI; SCONTRI VERBALI CON FEDELI
(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Le campane delle basilica del
Carmine hanno suonato questa mattina poco prima delle 10 quando
dopo 22 giorni la chiesa è stata liberata dagli occupanti.
Questi ultimi sono usciti scandendo slogan contro i padri
carmelitani, che amministrano la basilica, e contro la chiesa.
C'é stato uno scambio di insulti con gruppetti di fedeli della
zona del Carmine che da settimane avevano chiesto la
restituzione al culto della basilica, una delle più antiche di
Napoli risalente al XIII secolo.
I padri carmelitani hanno riacceso le lampade intorno
all'immagine della "Madonna Bruna", che è oggetto di grande
devozione a Napoli.
Adesso nella basilica si fa la conta dei danni. Durante
l'occupazione sono state infrante una balaustra in marmo antico
e sono state danneggiate tre cappelle laterali. Scritte con
penne e pennarelli sono state tracciate un po' dappertutto.
"Ci vorranno almeno due giorni per poter riprendere le
funzioni religiose - ha detto l'assessore alla vivibilità della
municipalità Avvocata-Pendino, Gianfranco Wurzburger - e c'é
bisogno di una radicale pulizia".
Operai inviati dal Comune stanno trasportando fuori dalla
basilica alcune masserizie, tra le quali alcune brandine, un
televisore, coperte e cartoni utilizzati come giacigli notturni.
C'é anche uno striscione del "coordinamento di lotta per il
lavoro", una formazione di disoccupati che ha appoggiato
l'occupazione. (ANSA).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento